Il nemico numero è in cucina, il Ministero lancia l’allarme: in pericolo milioni di italiani

Un allarme improvviso quello lanciato dal Ministero della Salute ma che ha subito seminato il panico a livello nazionale. Il motivo è clamoroso.

Donna che cucina
Ministero della Salute minaccia italiani (Mmoitalia.it)

Sono sempre più le accortezze che negli anni sono state poste in essere dal Governo per tutelare i cittadini ed evitare che tutte quelle azioni, apparentemente innocue, compiute nella vita quotidiana, potessero sfociare in un rischio collettivo a danno della salute della comunità. A tale scopo, il Ministro della Salute, è sempre attento ad osservare scrupolosamente, un monitoraggio costante sulle attività degli italiani.

Per questa ragione si accerta che tutto sia sicuro ma non sempre va tutto per il meglio. Nelle ultime ore il Ministero della Salute ha allertato gli italiani con un avviso rivolto all’intera popolazione e a non reiterare quelle condotte apparentemente innocue ma dietro cui invece si cela assolutamente il pericolo. Ed è il caso che è scoppiato proprio in queste ultime ore.

Allarme dal Ministero della Salute: occhio a come cucinate

Padelle con uova
Allarme pentole e padelle (Mmoitalia.it)

Il Ministero della Salute ha emesso due annunci ufficiali tesi a sensibilizzare l’opinione pubblica. Nello specifico, elenca i due materiali che vengono utilizzati in cucina ma che compromettono l’attività culinaria, rischiando di ingerirli indirettamente e costituendo un pericolo. Per questo motivo e considerando l’urgenza, gli avvisi non sono tardati ad arrivare. Solitamente questi annunci vengono emanati con riguardo a tutti quegli alimenti che per vari motivi non possono essere soggetti al consumo. Ma questa volta è un problema diverso.

Il Ministero della Salute ha predisposto il ritiro dal mercato non su alimenti ma su specifiche attrezzature finalizzate alla preparazione dei piatti. Tegami e pentole antiaderenti che vengono utilizzati quotidianamente e che sono assolutamente pericolosi in quanto realizzati con sostanze e materiali non conformi alla normativa. Utensili che, visto il loro utilizzo potrebbero contaminare il cibo durante la cottura.

Specificatamente il richiamo ha ad oggetto due modelli di padelle del marchio Valsecchi Casalinghi, dove è stata rilevata una presenza di alluminio superiore ai limiti consentiti. Lo scorso undici febbraio, il Ministero della Salute ha posto attenzione su questo prodotto: Tegame in Strong Indux con un diametro di 16 centimetri, appartenente al Lotto L305/24 realizzato e messo in vendita per l’appunto dall’azienda Valsecchi Casalinghi nello stabilimento di Calvenzano, Bergamo.

Restituzione e rimborso

Vista la pericolosità accertata nel prodotto in questione, il Ministero impone ai consumatori di attivarsi per non utilizzarli più. Per tale ragione va assolutamente restituito presso i punti vendita della società dove si è proceduto all’acquisto. E molto probabilmente verrà riconosciuto il rimborso per la spesa sostenuta, un incentivo per aiutare nello smaltimento del prodotto viziato. Anche quest’anno si è presentato ricco di insidie, di allerte alimentari e non solo, visto quest’ultimo caso.

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