Inquinamento indoor, cos’è e come fare per neutralizzarne la pericolosità

Avere aria pulita in casa è un lusso accessibile, scopri come ottenere risultati ottimali grazie a queste piante, prima che sia troppo tardi.

Ambienti interni trascurati
Inquinamento interno (Mmoitalia.it)

Quando si parla di inquinamento si considera sempre quello che c’è al di fuori dalle proprie abitazioni, come se le cause principali appunto derivassero da fabbriche ed auto. In realtà le cose non starebbero propriamente così. Da alcuni studi recenti è emerso quanto sia doveroso fare una distinzione tra le due tipologie di inquinamento: interno ed esterno. Dentro le mura domestiche l’aria può essere fortemente inquinata, causare patologie e, nei casi più gravi, morte.

Un fenomeno diffuso dovuto a materiali e solventi che vengono utilizzati per mobili, arredamenti o ancora fumi della cucina e dispositivi elettronici. Secondo l’EPA ovvero l’Agenzia di Protezione Ambientale, l’aria interna può addirittura essere più pericolosa di quella esterna. Tuttavia, esistono dei modi molto semplici e green che possono aiutare a fare la differenza e vivere all’interno di un ambiente più salubre.

Inquinamento indoor, le piante che salvano la vita

Pothos
Pothos tra le pianti anti inquinamento (Mmoitalia.it)

Come già anticipato, l’inquinamento indoor è causato da molti fattori come i solventi chimici che si trovano nei mobili, le vernici, i rivestimenti per muri. O ancora fumi di cottura, muffa, dispositivi elettronici, solo per citarne alcuni. Elementi pericolosi che rilasciano nell’aria costantemente dei gas e che nel tempo possono cagionare un danno alla salute insorgendo delle reazioni allergiche, malattie respiratorie e nei casi più gravi anche delle forme tumorali.

Per migliorare la qualità dell’aria in casa una soluzione green c’è e consiste nell’introdurre delle piante da appartamento capaci di assorbire le sostanze inquinanti e vivere meglio gli ambienti. Non lontano dallo studio della NASA che pur risalente agli anni ’80, ha sottolineato l’importanza di alcune piante e del loro potere purificante. La loro presenza nelle varie stanze della casa non è affatto pericolosa, a differenza di quanto si pensava in passato. Tra le piante più assorbenti e quindi idonee a combattere l’inquinamento interno è sicuramente l’aloe vera.

Le piante che catturano l’inquinamento

Il pothos è ideale per assorbire il monossido di carbonio, scelta obbligatoria per chi ha in casa un camino o stufe in legna. Mentre la sansevieria elimina le tossine presenti nei detergenti industriali. Lo spatifillo non solo è molto bella da vedere ma anche efficace; perfetta infatti per neutralizzare le sostanze nocive che vengono rilasciate da colle e vernici. E cosa dire del cactus peruviano? Bello ed utile. Tale pianta infatti funge da barriera alle onde elettromagnetiche generate dai dispositivi elettronici. Un ulteriore aiuto per migliorare l’aria in casa proviene dalle lampade di sale. Basta solo scegliere la pianta che più piace, penseranno loro a ridurre l’inquinamento domestico e permetterti di vivere in un ambiente più sano, armonioso e sicuro.

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