Sembrerebbe che i registi dei film Avengers, sarebbero propensi ad immergersi in un nuovo mondo, quello dei videogiochi: cosa c’è di vero?
Dopo aver lasciato un segno indelebile nel mondo del cinema con film come Avengers: Infinity War ed Endgame, i fratelli Russo sembrano pronti a esplorare nuove dimensioni creative. Questa volta, il loro obiettivo è il mondo dei videogiochi. Un settore che ha già visto tentativi fallimentari nell’adattamento degli eroi Marvel, come nel caso di Marvel’s Avengers del 2020, ritirato dal mercato in appena due anni.
Nonostante questo precedente poco incoraggiante, Joe e Anthony Russo non sembrano intimoriti. Anzi, lasciano intendere che un ritorno degli Avengers nel panorama videoludico potrebbe non essere così lontano. Il loro approccio, però, sembra molto più ambizioso. Non si tratta solo di creare un videogioco basato su un franchise di successo, ma di rivoluzionare il modo in cui le storie vengono raccontate attraverso diversi media.
Un nuovo modo di raccontare le storie
Durante un’intervista a Variety, Joe Russo ha espresso entusiasmo riguardo alla possibilità di sviluppare videogiochi legati ai futuri film degli Avengers o alla serie Citadel di Amazon. “Saremmo assolutamente aperti a questa possibilità”, ha dichiarato, lasciando intendere che il medium videoludico è ormai una parte essenziale della loro visione creativa.
Questa apertura non è casuale, ma rientra in una strategia più ampia per dare vita a un universo narrativo interconnesso tra cinema, TV e videogame. Un progetto ambizioso, che potrebbe finalmente superare i limiti che finora hanno reso difficile la creazione di esperienze transmediali veramente immersive.
Fratelli Russo verso la creazione di videogiochi, un alleato d’eccezione: Donald Mustard
A dimostrazione della serietà di questa iniziativa, la casa di produzione dei fratelli Russo, AGBO, ha recentemente arruolato un nome di spicco dell’industria videoludica: Donald Mustard. Parliamo dell’ex direttore creativo di Fortnite e figura chiave nel suo successo mondiale.
Mustard non è stato scelto a caso. Il suo ingresso nel team ha un obiettivo preciso: aiutare i Russo a costruire il futuro della narrazione. Lo scopo è unire esperienze cinematografiche tradizionali, realtà virtuale e videogiochi in un unico ecosistema narrativo. “Crediamo che il futuro della narrazione sia un ibrido tra esperienze lineari, virtuali e interattive”, ha spiegato Joe Russo.
L’integrazione tra cinema e videogiochi è una sfida complessa. E nel corso degli anni molti progetti simili non sono riusciti a mantenere le aspettative. Tuttavia, l’expertise di Mustard e l’approccio innovativo dei fratelli Russo potrebbero finalmente riuscire nell’impresa.
Un primo passo verso il futuro
Il primo test concreto di questa visione è già stato annunciato: il 18 marzo debutterà un gioco mobile companion legato a The Electric State, la nuova serie Netflix diretta dai Russo. Questo rappresenta solo un assaggio di un progetto ben più ambizioso che, se dovesse funzionare, potrebbe segnare l’inizio di una nuova era per l’intrattenimento.
Resta da vedere se questa rivoluzione transmediale riuscirà a superare gli ostacoli che hanno frenato esperimenti simili in passato. Una cosa è certa: i fratelli Russo non si accontentano di restare legati al cinema tradizionale. Il loro obiettivo è creare un’esperienza narrativa che vada oltre gli schermi, abbracciando un pubblico sempre più vasto e interattivo
