Pensioni ed altre agevolazioni assistenziali, se sei affetto da questa patologia ne hai diritto

Pensioni e non solo, sono diverse le agevolazioni riconosciute dal Governo ai cittadini gravati da una determinata patologia. Corri a fare la richiesta. 

Altra novità in arrivo per quanto riguarda le pensioni, un argomento da sempre molto scottante ma costantemente trattato dal Governo italiano, vista la sua enorme portata. Le pensioni coinvolgono tantissimi cittadini e merita pertanto un continuo impegno atto a perfezionarne la disciplina. Ma in questo caso non si parla della pensione di vecchiaia quanto della pensioni di invalidità, destinate ovvero ai cittadini affetti da una specifica patologia.

In generale lo Stato, alla presenza di determinate condizioni, prevede e riconosce la possibilità di accedere alle misure agevolate come appunto il pensionamento anticipato. La normativa dispone che i lavoratori con retribuzione maturata entro il 31 dicembre del ’95 possono ottenere la pensione anticipata dal primo gennaio 2012 al presentarsi di alcuni requisiti. La normativa in questione non lascia alcun vuoto legislativo, nel senso che disciplina e prevede il pensionamento anticipato stabilendo alcune ipotesi specifiche.

Pensioni ed altre agevolazioni, se sei diabetico puoi farne richiesta

La norma non lascia dubbi, per avere diritto al pensionamento anticipato si richiede un’anzianità contributiva pari a 41 anni ed un mese per le donne e 42 anni ed un mese per quanto riguarda gli uomini, quindi indipendentemente dall’età. Questi requisiti valgono per dipendenti pubblici, dipendenti privati e per i lavoratori autonomi. Tuttavia però, accanto a questa normativa, vi è anche la possibilità di accedere alla pensione anticipata per chi è affetto da una specifica patologia; le persone con diabete potranno vedersi riconosciuto un grado di invalidità con una percentuale che varia a seconda della gravità della patologia.

Quindi un’analisi che andrà fatta a caso per caso per accedere alle prestazioni previdenziali come per l’appunto il pensionamento anticipato. Occorre distinguere l’invalidità dalla disabilità perché mentre per invalidità si intendono le limitazioni sociali che ostacolano l’integrazione lavorativa e sociale, con disabilità invece ci si riferisce alla non autosufficienza e quindi la necessità di intervenire per offrire assistenza costante.

L’invalidità può essere civile generale, se riduce la capacità di svolgere qualsiasi tipo di lavoro oppure pensionabile se fa venir meno l’esercizio o lo svolgimento di un’attività comunque compatibile. I lavoratori diabetici che soddisfano i requisiti normativi, possono avere diritto alla pensione anticipata per lavoratori con un’invalidità del 74% o superiore.

Pazienti diabetici invalidi al 100%, cosa possono richiedere

Nei casi invece di pazienti diabetici con invalidità totale pari al 100%, questi potranno ottenere la pensione di invalidità civile ma a condizione chiaramente che il reddito personale non superi determinati limiti annui previsti per legge. La pensione di inabilità lavorativa è destinata a chi non può più svolgere alcuna attività professionale ma che dispone di almeno cinque anni di contributi di cui tre maturati negli ultimi cinque.